Regole del Ritiro

Regole annesse al Real Rescritto del 9 Febbraio 1825 di Francesco I con  l’approvazione dell’Istituzione intitolata a Maria SS. Del Buon Consiglio e S. Alfonso de’ Liguori

 

 

 

 

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     Il Ritiro sarà composto di orfane, non eccettuandosi però quelle, che vogliono ivi concorrere per servire Dio, che hanno padre e madre.

 

Sarà diviso in due stati di persone, cioè quelle che ivi vogliono concorrere a servire Gesù Cristo col solo e sem­plice volo di Verginità, dispensabile dal Vescovo, e queste vestiranno l’abito nero e pazienza rossa dell’ordine del SS. Redentore, e saranno soggette alle sue regole.

 

E di quelle ragazze povere  che si prendono ad educare nel santo timore di Dio, ma in tutti i mestieri femminili, onde possano riuscire buone per la salute dell’anima, e per la società: per cui questo Ritiro può e deve dirsi casa di educazione, restando libere le figliuole, giunte ad età matura, o di rimanere in Esso, o di uscire, come meglio loro piacerà.

 

    Affinché poi come si conviene ad un corpo  ben regolato, vi siano regole fisse, si prescrivono le presenti, prima per quelle che si sono consacrate a Dio, e poi per la buona e  santa educazione delle ragazze

 

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